• LA TRANSIZIONE ECOLOGICA ED IL CREDITO D'IMPOSTA: INVESTIRE IN TECNOLOGIE E PRODOTTI GREEN CONVIENE !

LA  TRANSIZIONE ECOLOGICA ED IL CREDITO D'IMPOSTA: INVESTIRE IN TECNOLOGIE E PRODOTTI GREEN CONVIENE !

Stiamo vivendo un periodo di grandi cambiamenti, in cui è divenuta urgente l'esigenza di adottare nuovi modelli di sviluppo sociale ed economico  per poter affrontare e gestire situazioni complesse ed imprevedibili, soprattutto a livello ambientale.

Agire tempestivamente è indiscutibilmente necessario, ma è altrettanto indispensabile che le Istituzioni supportino cittadini e soprattutto le aziende in questo processo di cambiamento.

Al riguardo la legge 160 del 27 dicembre 2019 (la Legge di Bilancio dello Stato) contiene alcune interessanti misure a sostegno delle aziende che investono in prodotti e tecnologie green.

Questo provvedimento pone particolare attenzione alle iniziative imprenditoriali finalizzate, tra le altre, ad investire in attività di “... Ricerca e Sviluppo, transizione tecnologica, innovazione digitale 4.0 , transizione ecologica …” e noi di E.C.O. Italia vogliamo parlarne anche e soprattutto perché i prodotti PANOLIN da noi proposti hanno tutte le caratteristiche di ecologicità e sostenibilità di cui si parla in questo provvedimento e negli altri successivi. 

Innanzitutto, quali sono i provvedimenti normativi di riferimento ?

Che tipo di intervento prevede la legge di Bilancio?

Si tratta di incentivi fiscali, per la precisione della ridefinizione dal 6 al 10% del credito di imposta  esteso anche (ma non solo) agli investimenti aziendali finalizzati all’innovazione tecnologica e alla transizione ecologica. La rivalutazione riguarda anche il sistema di calcolo che prevede un meccanismo volumetrico (anziché incrementale) e quindi l’applicazione delle aliquote direttamente agli investimenti effettuati nell’anno di riferimento (ed è quindi importante approfittarne ora!). E’ previsto il tetto massimo di 1,5 mln di euro . 

Che cosa si intende per ATTIVITA’  DI INNOVAZIONE TECNOLIGICA FINALIZZATE ALLA TRANSIZIONE ECOLOGICA?

Il decreto 26 maggio 2020  elenca, a titolo esemplificativo ma non esaustivo i lavori svolti nell’ambito dei progetti relativi alla trasformazione dei processi aziendali secondo i principi dell’economia circolare enunciati nella Comunicazione della Commissione europea n.98 dell’11 marzo 2020.

L’art. 5 lettere, a),b),c), d), e), f), g) elenca una serie di attività che rientrano nel concetto di TRANSIZIONE ECOLOGICA:  progettazione di prodotti sostenibili che durino più a lungo; realizzazione di catene di valore a ciclo chiuso, soluzioni tecnologiche per recupero….

Come rientrano i lubrificanti ecologici PANOLIN in questo ambito?

  • Innanzitutto ricordiamo che i lubrificanti della linea ECLS di PANOLIN sono prodotti SINTETICI e AD ALTE PRESTAZIONI e destinati ad un USO PROLUNGATO (LONG LIFE) -anche per il riempimento a vita : in sostanza contribuiscono concretamente alla “REALIZZAZIONE DI CATENE DI VALORE a CICLO CHIUSO, nella produzione ed utilizzo di  COMPONENTI e MATERIALI “di cui alla lettera b) dell’art. 5 del decreto.
  • I LUBRIFICANTI della linea PANOLIN GREENMACHINE producono meno CO2 rispetto ad analoghi lubrificanti a  base minerale. Con il software GREENMACHINE CO2 CALCULATOR®  è possibile verificare questo dato grazie ad un prospetto nel quale vengono confrontati un olio a base minerale ed un olio PANOLIN della linea GREENMACHINE evidenziando i risultati di economicità (minori costi) ed ecologicità (minori emissioni di  CO2: questo rientra nell’ “adozione di SOLUZIONI TECNOLOGICHE PER MONITORARE IL CICLO DI VITA DEL PRODOTTO …” di cui alla lettera f) art. 5 del decreto sopra menzionato.
  • I LUBRIFICANTI PANOLIN ECLS e PANOLIN GREENMACHINE sono biologicamente degradabili come confermato da numerosi eco label ambientali. Alcuni prodotti hanno ottenuto la certificazione EU ECOLABEL, sono prodotti con almeno il 50% di materie prime rinnovabili, riducono le  emissioni di CO2 e sono rapidamente biodegradabili, quindi NON PROVOCANO DANNI ALL’AMBIENTE   e rientrano a pieno titolo nel concetto di ECONOMIA CIRCOLARE spesso citato nella legge di bilancio e nel decreto di attuazione.

Come procedere per usufruire delle agevolazioni e quali spese sono agevolabili ?

Per accedere a queste agevolazioni fiscali le aziende devono predisporre un progetto a cui dovrà essere allegata  una relazione tecnica con l’indicazione degli obiettivi di transizione ecologica perseguiti o implementati: finalità, contenuti e risultati ottenuti. Il progetto dovrà essere approvato e sempre allegato alla documentazione fiscale da presentare agli Uffici Competenti. 

Il decreto specifica che tra le spese rientranti nel computo della base di calcolo del credito di imposta ci sono anche….spese per materiali, forniture e altri prodotti analoghi impiegati nei progetti svolti internamente dall’azienda…..”

Cosa possiamo fare per i nostri clienti e che contributo possiamo dare in questo ambito?

  1. Innanzitutto la gamma di prodotti PANOLIN è in grado di coprire le esigenze di lubrificazione delle moderne industrie anche nelle applicazioni più specifiche con lubrificanti di altissima qualità, come confermano le  numerose approvazioni ottenute dai costruttori. Sono inoltre prodotti in linea con le più recenti e restrittive disposizioni in materia ambientale adatti all’uso in qualsiasi ambiente e per le più svariate applicazioni: oli motore, fluidi idraulici, oli per ingranaggi, oli per turbine, oli per catene,..e molte altre.

  1. In secondo luogo possiamo fornire ai clienti che intendono intraprendere un processo di transizione ecologica aziendale un prospetto dettagliato sulla convenienza ECONOMICA ed AMBIENTALE dei lubrificanti PANOLIN ECLs - GREENMACHINE rispetto ai prodotti tradizionali: è quindi possibile fissare degli obbiettivi precisi in termini di riduzione di emissioni di CO2  oltre che di riduzione dei costi complessivi di lubrificazione, grazie alla maggior durata dei prodotti PANOLIN, e documentarli attraverso i report  di CO2 CALCULATOR di PANOLIN.

  1. Grazie al nostro servizio di consulenza che prevede controlli periodici dell’olio, possiamo effettuare la filtrazione dell’olio: questa operazione permette di mantenerlo in condizioni operative ottimali e di  prolungarne sensibilmente la durata in uso evitando disagi tecnici, sprechi di tempo e di risorse.

 E' questo il momento di cambiare: cambia con noi !